Cucina in laccato o in laminato ?
Spesso i clienti ci chiedono , se sia meglio una cucina in laccato o una cucina in laminato.
In realtà non esiste un meglio o un peggio. Esistono esigenze e finalità diverse da raggiungere attraverso l’acquisto di una cucina piuttosto che di un altra.
Vediamo dunque le differenze tra le due tipologie di finitura per scoprirne pregi ed eventuali difetti e fare cosi la scelta migliore possibile.
Tutti , infatti , quando decidiamo un acquisto , abbiamo piacere di scegliere il materiale che maggiormente risponda alle nostre esigenze e che garantisca robustezza, praticità, facile manutenzione, durata nel tempo, semplicità ed efficacia nella pulizia …
Scegliere la cucina nuova non è operazione semplice. In genere cerchiamo di capire da subito il “gusto ” del cliente, per individuare quindi , a seguire, la finitura. Il layout , soprattutto nelle ristrutturazioni, è spesso vincolato dalla posizione degli attacchi ( acqua e gas ) ed è meno influente, mentre , sul nuovo, può avere la sua importanza nello sviluppo e definizione della cucina . Quindi , una volta compreso il gusto , se si va verso una soluzione moderna , il dubbio tra laccato e laminato arriva presto.
Il nostro articolo si propone di fare chiarezza per arrivare ad una scelta più consapevole. Vediamo quindi i materiali :
Differenze tra laminato e laccato
Laminato
Il LAMINATO è un rivestimento composto da fogli impregnati da resine fenoliche che viene applicato su un pannello in truciolare o MDF (medium-density fibreboard). Gli spessori del laminato, inteso come rivestimento del pannello, variano da 0,6 a 1,2 mm e lo rendono impermeabile , resistente e più bello esteticamente.
Un laminato molto diffuso in commercio è chiamato HPL (high pressure laminate). Si ottiene incollando i fogli di laminato tra loro tramite una forte pressione combinata al calore, per ottenere così un corpo compatto e omogeneo. E’ molto adatto ai top delle cucine . Ancora più impermeabile , si presta bene a rivestire piani di lavoro anche con lavelli filo top e addirittura per la creazione di vasche integrate .
Caratteristiche del Laminato
igienico
impermeabile
resistente (al calore, al vapore e all’acqua)
non cambia colore
stabile
Finiture
opaco
lucido
liscio
goffrato (ruvido)
Vari effetti ( effetto legno, ecomalta, marmo, pietra, effetto iuta ecc., poro aperto )
I pannelli in laminato vengono usati molto in arredamento per realizzare ante per mobili, porte interne, piani di lavoro cucina, pavimenti.
Molto importante nella bordatura perimetrale, per esempio delle ante, l’utilizzo di bordi in laminato incollati con collanti poliuretanici che sono a loro volta molto resistenti ad acqua, umidità, calore e vapore.
Come pulirlo ?
Per pulire i pannelli di laminato dallo sporco di tutti i giorni, bisogna usare un panno morbido inumidito con sapone neutro. Per lo sporco più ostinato è possibile utilizzare detergenti specifici (non abrasivi o acidi), aceto per le macchie di calcare e delle spugnette morbide.
Da EVITARE l’uso di pagliette in acciaio, i prodotti contenenti creme abrasive, detersivi in polvere e l’acetone.
Nella famiglia dei laminati si tende a inserire spesso anche i melaminici e i nobilitati. Vedremo in un prossimo articolo le caratteristiche di questi prodotti.
Il Laccato
Per “LACCATO” si intende che una vernice , viene applicata su un pannello.
La laccatura con vernici poliuretaniche o all’acqua è realizzata in genere su supporti in fibre di legno, MDF, alle quali prima viene applicato un “fondo” o PRIMER per permettere l’aggrappaggio della laccatura finale.
Il laccato può avere moltissimi colori, ma non ha una versione effetto legno perché è sempre coprente. Solo la finitura a poro aperto può lasciar intravedere la “venatura” del legno.
Una superficie laccata ha buone prestazioni ma è più delicata rispetto ad una in laminato, e potrebbe soffrire l’esposizione ai raggi solari che provocherebbero uno scolorimento. Per questo vengono effettuate laccature a più strati per assicurare maggiore durata delle condizioni di partenza.
Le finiture più conosciute sono le finiture opache e lucide . In realtà le verniciature che si possono realizzare possono includere effetti più particolari. Esempi di finiture comuni sono il satinato, goffrato, anticato, pennellato, metallizzato .
Una menzione particolare merita la laccatura a poro aperto.
La laccatura a poro aperto lascia intravedere le venature del legno . Se si utilizza un pannello derivato del legno prima della verniciatura deve essere impiallacciato e decapato. Un lavoro che richiede diversi passaggi ma che produce un risultato capace di ingannare anche l’occhio più esperto, apparendo come un vero legno dipinto. Il legno che si usa più spesso è il rovere vista la sua porosità.
Caratteristiche del Laccato
impermeabile
cambia colore alla luce solare
omogeneo (senza giunzioni)
uniforme
Finiture:
opaco
lucido
semilucido
effetto seta
goffrato (ruvido)
metallizzato
anticato
poro aperto
Come pulire un pannello laccato
Usare sempre un panno morbido inumidito con acqua e del sapone neutro.
NON usare MAI detergenti abrasivi, trielina, acetone, sgrassatori aggressivi, acidi, alcool e pagliette in acciaio, spugnette ruvide o abrasive.
I mobili laccati sono belli ma delicati. Soprattutto l’esposizione ai raggi diretti del sole può cambiare un po’ le tonalità della tinta.
Nel caso in cui il laccato si dovesse scheggiare, bisogna effettuare subito il ritocco con la boccetta di vernice fornita sempre con l’acquisto del mobile. Per evitare ingiallimenti del colore si sconsiglia di evitare l’esposizione al fumo di sigaretta e alla luce diretta del sole.
Cucina in laminato o laccato – Conclusioni
Le pricipali differenze tra Laminato e Laccato sono nella lavorazione. Il Laminato è un rivestimento che si applica su un pannello. Il Laccato è una verniciatura che si dà su un pannello.
Possiamo dire che il laccato è più delicato del laminato e può subire nel corso del tempo alcune variazioni cromatiche, ma è però più facile da riparare.
I migliori brand del settore, per scongiurare questo rischio, utilizzano vernici con un’eccellente resistenza alla luce e realizzano laccature a più strati.
Il laminato è un materiale igienico, impermeabile, resistente, facile da pulire che offre molte finiture e colori, oltre che costare meno rispetto al laccato.
A volte, soprattutto ora che i laminati hanno raggiunto livelli qualitativi impensabili fino a pochi anni fa, la differenza tra i due prodotti non è semplice da vedere.
Come ho detto prima, con il tempo le differenze estetiche si sono assottigliate.
Il laminato però, costa meno perché la sua realizzazione è meno complessa e di conseguenza, ha un prezzo più contenuto.
Quindi , cucina in Laminato o in Laccato ?? Se sei un tipo pratico, che non vuole trascurare anche l’aspetto estetico, la tua cucina sarà in laminato . Mentre, se sei una persona che ama distinguersi e acquistare cose di maggiore prestigio, la cucina che fa per te sarà la cucina in laccato.